Darman racconta così il nuovo progetto discografico, che ruota intorno ai temi dell’amore puro, dell’integrità e dell’ispirazione artistica, dei ricordi più intimi, della sinestesia tra le arti: “Necessità Interiore è l'indole artistica che nasce dal subconscio, seguendo il dettame dell'ispirazione più pura. È un concetto che ho sempre accarezzato dentro di me e che ho scoperto recentemente anche in alcune opere letterarie del genio Vasilij Kandinskji. Il titolo dell’album rappresenta l’amore viscerale, è Luce che tutto illumina e tutto crea, senza la quale nulla esisterebbe; permea le iridi, li irradia, regalandoci la magnificenza dell'Universo. È Lei che crea le ombre, sia in senso fisico che figurato: sta all'essere umano irradiato apprendere l'arte di destreggiarsi tra esse, scrutando e perseguendo la vera direzione. Necessità Interiore - prosegue Darman - è commistione tra gli organi di senso, tra le arti: è sinestesia. Adoro il potere che l'arte ha di mescolarsi ad altra arte, regalando sensazioni nuove e diverse rispetto a quelle che le hanno generate. Nell'album mi soffermo maggiormente sull'innesco sinestesico tra la musica e la pittura, in un collimare immaginifico tendente alla bellezza più ammaliante.”