Percussionista di Bruxelles Diego Moscoso e denominato Phoenician Drive.
Concettualmente il progetto si ripropone di attualizzare quelle sonorità che sono quelle storicamente e tipiche folkloristiche del bacino del Mediterraneo: dal Nord-Est africano (qualcuno potrebbe in questo senso giustamente pensare al tishoumaren di Tinariwen e Tamikrest) fino al Medio Oriente. Sonorità che in questo caso vengono rese chiaramente con un numero considerevole di guest e l'introduzione di strumentazione come flauti, clarinetti e sassofono e che guardano a un altro pezzo rilevante della storia della musica psichedelica degli anni sessanta-settanta, cioè la kosmische musik e il kraut-rock.