Quando una voce è in grado di raccogliere le nostre emozioni più profonde, trattenerle, accarezzarle con l'anima per poi liberarle in tutta la loro esplosiva vibrazione, significa che è il Cuore a dettarne la linea d'espressione e che il suo battito, così profondo e sincero, non ha freno. Antonella La Terra Inghilterra, splendida nel suo raccoglimento intimo e malinconicamente sconvolgente nel raccontarsi, specchio del suo sentire, si presenta come una lacrima che scorre lenta sul mio viso dopo essermi tuffato nel suo cd Sulle ali della mia voce. Io, deejay techno, mai avrei pensato di strappare all'imperioso noize a 140 battute al minuto i miei pensieri per affidarli ad un angelo biondo dallo sguardo amorevole in grado di dar loro un senso ed una collocazione, di fornire le risposte che cercavo ai molti miei perchè. Eppure, così è stato e non me ne pento. Voce profonda, vibrante, Antonella (classe '77), diplomatasi brillantemente in canto e pianoforte all'accademia "L. D'Annunzio" di Pescara, comprende di avere una dote lirica non indifferente e decide di seguirne la vocazione perfezionandosi nello stile operistico e cameristico (ove le composizioni sono scritte per un ristretto numero di esecutori), ottenendo un alto consenso anche a livello internazionale interpretando Rossini, Strauss, Mahler, Schubert, Wagner, Mozart e Verdi. Impossibile non restare rapiti dalla tonalità forte ma leggiadra con la quale ci accoglie la sua voce da mezzosoprano, un elemento imprescindibile, il vero punto di forza atto a rappresentare al meglio questo disco: un viaggio personale intriso di amore, passione, vita, successi e fallimenti. Accompagnata dal suo immancabile pianoforte, generatore di vibrazioni al pianto, Antonella sprigiona tutto il calore della sua anima attraverso sette brani che raccontano amicizia e sentimento in ogni sfumatura di colore, dalle tonalità arcobaleno a quelle in grigio. Giusto un anno fa, grazie anche alla preziosa collaborazione di Emanuela La Plebe di MusicForce, il 27 di giugno usciva questo suo primo decanto di vita. Una volta premuto il tasto play veniamo trascinati in un'atmosfera surreale, profonda, intensa, struggente, nella quale possiamo solamente abbandonare ogni difesa e lasciarci cadere a terra, arrendevoli e cullati da una coreografia musicale in cui pianoforte, violoncello, flauto si combinano alla stupenda voce di Antonella, regalandoci strette al cuore indimenticabili. Per averne certezza, cimentatevi nell'ascolto dei brani Mi mancherai o Adagio, poiché se a me risulta facile scrivere di un artista, ciò che realmente mi preme è farne comprendere a fondo parole, messaggio e sentimento. Grazie Antonella di averci consegnato il tuo cuore. Giuseppe a.k.a. Dj4Enemy https://www.facebook.com/Antonella-La-Terra-Inghilterra-876658999071695/
Pubblicato il 05/08/16