Progetto nuovo e nome vecchio, sono gli ingredienti della seconda uscita di A Camp, dietro al cui nome si celano due volti stra-conosciuti del panorama musicale internazionale: Nina Persson, voce dei The Cardigans e Nick Frisk, degli Atomic Swing e che, il prossimo 2 febbraio usciranno con il loro Colonia. Di tempo ne è passato, dal primo lavoro, che risale al 2001 dove Frisk, dopo aver registrato una prima versione dell'album, venne poi sostituito da Mark Linkous degli Sparklehorse. Adesso Nick e Nina ci riprovano; il singolo di esordio, Stronger Than Jesus, si lascia ascoltare piacevolmente e le sonorità sembrano evocare le atmosfere calme ed un po' sonnacchiose, tipiche dei paesi nordici come la Svezia, dalla quale provengono i due artisti, il tutto mixato ad influenze in stile American Music. Atteso al rilascio il 19 di gennaio prossimo, il pezzo in realtà è già ascoltabile (legalmente) in streaming su numerosi canali web... Chi ha però avuto modo di sentire anche gli altri brani di Colonia assicura che le canzoni non siano tutte così ma che, al contrario, il lavoro sarebbe un autentico melting pot di esperienze musicali, a cui, oltre a Frick ed alla Persson, hanno lavorato per 18 mesi anche il marito di quest'ultima, Nathan Larson, ex-Shudder to Think, James Iha, ex-Smashing Pumpkins, Joan As Policewoman e Kevin March, dei Guided By Voices. Nina non è più la quasi-ragazzina che, nel video di My Favourite Games, guidava una decappottabile con i piedi, zigzagando per le Route americane, provocando incidenti a raffica e lanciando il pupazzo del gatto Felix sulla carreggiata; negli ultimi live è apparsa un po' più paffutella (gli anni passano anche per lei...), ma sempre in gran forma, anche nella voce.
Questa la tracklist dell'album: Here Are Many Wild Animals 
Stronger Than Jesus 
To Be Human 
Chinatown 
I Signed the Line 
Guest Of Honour 
Love Has Left The Room 
The Weed Had Got There First 
Bear On the Beach 
Golden Teeth and Silver Medals 
My America 
The Crowning Difficile dire se, dopo questo ritorno, passeranno altri 8 anni prima di rivedere A Camp all'opera. Nel frattempo, gustiamoci questo lavoro che, come detto, si preannuncia foriero di interessanti sorprese man mano che si scopriranno gli altri singoli che lo compongono... www.acamp.net www.myspace.com/acamptheband