I texani A Giant Dog si affacciano sul panorama musicale con questo Pile, lavoro tanto prolisso quanto ferocemente immediato. Quindici brani dall’attitudine punk, perfetta colonna sonora di feste alcoliche inneggianti (scherzosamente?) al classico “sex, drugs & rock’n’roll”, mito che viene sviscerato tra prestazioni chiassose (I’ll Come Crashing e Too Much Makeup) e altre culminanti in ritornelli che più sing along non si può (Sleep When Dead). L’album scorre in maniera più piacevole che veloce, magari sarebbe stato meglio chiuderlo con qualche traccia in meno, ma la schiettezza dell’impatto sonoro resta di certo un punto a favore della band. Speriamo non si tratti di una meteora.