a Hawk and a Hacksaw:
Jeremy Barnes – grancassa, piatti, fisarmonica, voce
Heather Trost – violino, xilofono, tastiera, voce
...un mix di elegiaco folk balcanico, scatenate danze magiare, orchestrine mariachi arse dal sole e seducenti arie mediorientali. Un sound che impasta sabbia del deserto messicano e polvere dei Balcani, profumi mediterranei e spezie mediorientali.
Dalle midlands inglesi alla Francia, dalla Repubblica Ceca alla Romania e Ungheria via Albuquerque (New Mexico), città natale dei due musicisti, questa avventura musicale continua ad incantare e ad addentrarsi ancora più a fondo nella cultura del vecchio Est europeo.
Iniziato come progetto solista nel 2000 dal fisarmonicista e batterista Jeremy Barnes, AHAAH diventa un duo nel 2004, in seguito all'incontro di Barnes con la violinista Heather Trost.
La coppia inizia la sua avventura che li porta a Budapest, in Ungheria, dove vivono per due anni e dove collaborano e suonano con alcuni dei musicisti folk più popolari del paese (Fanfare Ciocarlia).
Le successive tournée li portano negli Stati Uniti e in Europa, sia per conto proprio o assieme a grandi nomi del panorama musicale come Portishead, Calexico e i compaesani del New Mexico Beirut, consacrandoli vera e propria band di culto.
Suonano anche a due All Tomorrow’s Parties, quelli organizzati da Explosions in the Sky e Portishead (questi ultimi poi inviteranno AHAAH ad aprire, prima band di sempre, i concerti del loro tour del 2008) e al Pitchfork Music Festival a Chicago.
Oltre ai concerti “ufficiali”, AHAAH si costruiscono una reputazione per le performance estemporanee per strada.
Jeremy Barnes suona cinque strumenti contemporaneamente, sì, avete capito bene. Fisarmonica in braccio, una grancassa con un piede, l’altro per suonare un piatto. Sulla testa porta una sorta di cappello ricoperto di campanellini a cui è collegata una bacchetta, che usa per suonare un altro piatto appena sopra il suo capo. Un completo spettacolo per le orecchie e soprattutto per gli occhi.