A 75 anni Ahmad Jamal torna con un nuovo disco, a 53 primavere dalla sua prima registrazione. E fin dalla prima nota ogni dato relativo al tempo perde d'importanza. Il trono del re del jazz trio è ancora lontano dall'essere spodestato. Il consueto suono rubusto, nervoso, pesante ma agile è ancora intatto._Jamal ha speso tutta la sua lunga carriera forgiando uno stile, quello che meglio potesse legarsi alla formazione nella quale da sempre è a suo agio, libero di esprimersi, felice del fatto che nessuno ne possa castrare la dirompente personalità o smorzare la grande energia. _Il suo modo si sentire e di esprimersi, la forza innovativa della sua musica hanno influenzato generazioni di musicisti, a partire da Miles Davis e dal "suo" pianista Red Garland (per tacer di Evans e Jarrett...)._In questo nuovo "After Fajr" nulla manca dello Jamal che conosciamo. Ogni passaggio, ogni sprazzo di note richiama alla mente uno stile, un pianista, un preciso momento della storia del jazz trio. Come se tutti avessero preso qualcosa da questo grande vecchio, per poi svilupparlo autonomamente. _Le prime note del classico "I'm old fashioned" sembrano contraddire la maniera di intendere il trio che Jamal ci ha fatto amare in tante esecuzioni. Un attacco quasi alla Evans. www.ahmadjamal.net