Zodiaco Elettrico del gruppo Aidoru è un lavoro, che si muove tra musica jazz, rock e composizione contemporanea, che prende il la da una delle partiture più famose di Karlheinz Stockhausen: il Tierkreis. Il Tierkreis (in tedesco Zodiaco), formato da 12 melodie ognuna rappresentante un segno zodiacale, fu scritto originariamente per carillon come parte di un'opera teatrale per bambini (Musik im Bauch), e si caratterizza come lavoro autonomo che può essere interpretato da qualsiasi strumento. Infatti, dalla data della sua composizione (1974/75) a oggi, sono stati tantissimi gli ensemble, i musicisti e le orchestre che si sono cimentati nella propria versione di Tierkreis, ma è la prima volta che la composizione viene riproposta in chiave rock. La sfida raccolta dagli Aidoru non consiste nella semplice rilettura dell'opera, ma ha un valore aggiunto soprattutto come tentativo di dialogo costruttivo tra il mondo della musica “colta” e quello della musica “popular”: si vuole gettare un ponte tra i due mondi. Il progetto Zodiaco Elettrico, così, vive sia nella dimensione live come esperienza intensa ed emozionante, ma anche come disco abbinato ad un libro che ne accompagna l'ascolto e facilita l'esplorazione di territori musicali apparentemente distanti. Nel libro alcuni scritti teorici e analitici di musicologi, studiosi e giornalisti, che prendono come pretesto l'esecuzione del Tierkreis da parte degli Aidoru per affrontare alcuni temi riguardanti lo stato della ricerca nella musica di oggi. Ha ancora senso parlare di generi musicali? Qual è il livello di contaminazione tra la musica “colta” e l'altra musica? Scritti di: Paolo Bellipanni (Rockline), Luigi Ceccarelli (compositore), Giacomo d'Alelio (giornalista musicale e teatrale), Roberto Fabbi (curatore artistico APERTO Festival, Fondazione I Teatri/Reggio Emilia), Claudia Galal (giornalista musicale), Dario Giovannini (Aidoru), Stefano Lombardi Vallauri (musicologo e docente IULM, Milano), Fabio Strada (Allaboutjazz). www.aidoru.org www.myspace.com/urodia