Stivell, raffinato alchimista tra passato e presente, è considerato il precursore della rinascita della musica bretone e creatore della musica celtica; la fama mondiale arriva nei primi anni Settanta, subito dopo la pubblicazione del leggendario album “Renaissance de la harpe celtique” (1970), disco che ha venduto un milione di copie.
Alla realizzazione del recente album “Human-Kelt” (World Village/Self) hanno collaborato molti grandi esponenti della scena musicale internazionale, tra cui Angelo Branduardi, Bob Geldof, Yann Tiersen, Carlos Núñez, Francis Cabrel, Fautomata Diaware, Murray Head e Andrea Corr.
Tra le tante doti dell’arpista spiccano la sapienza rara e la naturalezza nel combinare magistralmente sonorità che rimangono, anche con il passare del tempo, fedeli alla tradizione del folk celtico, con suggestioni sonore provenienti dai background culturali di tutto il mondo.
Stivell è stato anche tra i primi ad esplorare persino musiche più moderne portando in auge, con maestria ed eccelsa bravura, gli strumenti tradizionali e i testi bretoni nell’attuale panorama artistico, in cui è sempre più in voga la sperimentazione di suoni elettronici.