Per celebrare i 40 anni dall’uscita dell’omonimo disco d’esordio, Alberto Fortis il 22 giugno pubblicherà il nuovo album 4FORTYS su etichetta Azzurra Music.
In questo doppio Album c’è la rivisitazione e la reinvenzione del primo disco, affidata a una performance Piano&Voce Live in Studio che fa rivivere i momenti compositivi dei brani, le scintille di ispirazione che hanno dato inizio alla sua Carriera. In aggiunta ci sono due bonus tracks, “Settembre” e “Wish I knew” un brano cantato in inglese composto con Steve Piccolo, con un testo davvero toccante. Ci sono anche 3 canzoni inedite, 3 Hits totalmente rivisitate e riprodotte, intrigante sfida, a dimostrazione che 3 belle donne amano e hanno l’esigenza di vestirsi con abiti di oggi, anche per dimostrare che il tempo non intacca la loro anima, anzi può sorprenderla. Ci sono 3 Canzoni Live con la Milandony Melody Band, che testimoniano la forza del rapporto con il Pubblico Sovrano, quello che ti ha sempre seguito e conosce le tue metamorfosi, il rischio più pericoloso e vitale nelle scelte di un Artista.
Un progetto che parte dal passato, dallo splendido bildungsroman che è il primo album, che ha lanciato la carriera di Fortis, un artista libero, nato nel pop, che ama il soul, l’R&b e lo Sweet Rap, ha probabilmente cantato il primo pop Gospel in Italia con “Settembre” e il primo pseudo rap in “PLASTIC Mexico”, ma ben piantato nel presente rivisitandolo con un approccio nuovo che racconta l’oggi e indica la strada per il futuro con i nuovi brani inediti e la potenza dei brani live
“Non siamo siamo nati per stupire, siamo nati per essere Noi stessi nel modo più autentico possibile: e in questo Lavoro è questo che sono: sono il mio principio, il mio cammino e soprattutto la mia attualità, quella così difficile da farsi riconoscere, in particolare da chi non si apre a comprendere che la Bellezza è nel Nuovo che ha radici coerenti con il primo seme” aggiunge Fortis a questo proposito.
Sempre Fortis ci descrive come nasce questo progetto: “sono fiero delle scelte fatte nella Produzione, condivisa con Franco Cristaldi, dove i colori alchemici di Musica e Parole mi permettono di vedere un Arcobaleno che fa nascere la sua curva nel mio Ieri e la fa atterrare in quanto sto facendo in questi giorni. È un Lavoro pregno della Volontà di urlare il bisogno e il coraggio di non fare mai finta: finta di scrivere, di dire, di credere, di niente: siamo tutti ladri di un fiore rubato a un ladro che ci sta a sentire e la cosa più bella da fare è di respirare il suo profumo e poi regalarlo. Questo lavoro è sostanzialmente realizzato a quattro mani con Franco Cristaldi, ma vede la partecipazione di Musicisti meravigliosi e amici, quali Amedeo Bianchi, JOE Damiani, Mauro Ottolini, Romeo Fortunato, Emanuele Chiappero, Mary Montesano: è suonato e contemporaneamente pensato visivamente, è fatto di Suoni e di Immagini , di storia e di stupore, in questo caso sì, nel vedere quanto quel magma portentoso delle Note continui a regalarti territori insospettati e inesplorati, luoghi e tempi per ricreare nuove conoscenze della tua Arte, fascino di Nuove Sonorità che nutrono un ingenuo e meraviglioso Senso della Vita, un fiume che si chiama realizzazione del Sentire, un cavallo libero dalle limitanti e obsolete briglia delle “connotazioni industriali”.