Alessandro Florio ha presto intrapreso l’attività concertistica in Italia esibendosi per un breve periodo col Guitar Ensemble di Franco Cerri e per quattro anni con l’Urban Jazz Trio, formazioni basate su repertori di brani originali. Trasferitosi in Olanda nel 2008 per studiare al Prins Claus Conservatorium (prestigioso conservatorio musicale jazz con corpo docente americano) dove ha ottenuto una laurea in chitarra, arrangiamento e composizione ha poi conseguito un Master in Jazz Performance studiando tra l’Olanda e New York sotto la guida di Freddie Bryant, Mark Whitfield, Paul Bollenback, Ed Cherry, Frank Wingold. Nello stesso periodo ha avuto occasione di collaborare ed esibirsi in Europa e negli USA con musicisti straordinari, tra questi Alex Sipiagin, Mark Gross, David Berkman, Gene Jackson, Don Braden, Pat Bianchi, Carmen Intorre, Bruce Williams, Jerry Weldon e molti altri. Si è esibito, sia in qualità di leader sia di sideman, in USA, Olanda, Germania, Austria, Lettonia, Estonia, Lituania, Romania, Svizzera. Attualmente Alessandro Florio ha all’attivo due formazioni, il trio completato dagli americani Pat Bianchi all’organo hammond e Carmen Intorre alla batteria, con cui ha recentemente inciso un cd a New York, che uscirà nei prossimi mesi; e il duo con il contrabbassista Mattia Magatelli con il quale ha inciso “Taneda”, ispirato alla musica di Thelonious Monk, disponibile su tutte le principali piattaforme digitali.