ALESSANDRO GWIS Dopo molti anni passati suonando come "sideman", Alessandro Gwis, pianista degli Aires Tango, approda al suo primo lavoro da solista, intitolato appunto (semplicemente) "Alessandro Gwis". Il CD, come ben si conviene ad una opera prima, è un diario di bordo di un percorso musicale, una sintesi piuttosto personale - delle esperienze artistiche degli anni precedenti. Per questo motivo, vista l’ampiezza dell’orizzonte artistico di Gwis, non è semplice definire stilisticamente questo disco; dentro c’è musica latina, c’è jazz, ci sono echi della tradizione musicale europea, c’è elettronica, usata in modo sottile ma personale, c’è inevitabilmente- il tango. Caratteristica dell’album è l’alternarsi di brani originali (tutti composti da Gwis) e di brevi improvvisazioni collettive realizzate insieme ai suoi due compagni di viaggio, il contrabbassista Luca Pirozzi e il batterista Armando Sciommeri; improvvisazioni a volte malinconiche, a volte ironiche, sempre imprevedibili. Il risultato finale è un’atmosfera sonora incalzante, struggente, evocativa, che mette bene in risalto le notevoli qualità pianistiche di Gwis; un cd in cui viene raggiunto un equilibrio non facile da ottenere: quello di una musica che sa coniugare energia e lirismo. www.alessandrogwis.com