Alexis Ffrench non ha timore di trattare tematiche importanti nella sua musica. Per anni il pianista ha usato le sue composizioni per dare risalto ai temi della salute mentale, della diversità e per sfidare il mondo della musica classica ad essere più inclusivo.
Il suo ultimo lavoro Truth (Sony Classical, 2022) è decisamente il più potente e politico, ma anche il più ottimista che il pianista abbia mai pubblicato. «Ho immaginato come potrebbe essere il mondo se tutti avessero la possibilità di domandarsi ‘chi sono io?’ e ‘qual è il mio scopo?’ e ciò che noi, come razza umana, potremmo creare e cambiare insieme». Truth fotografa le speranze di Alexis nel futuro a la sua convinzione che un cambiamento sia già in corso, e lo fa grazie al sound di ispirazione classica che caratterizza la sua musica e alle preziose collaborazioni che includono quella con la sua amica Leona Lewis in One Look.
«Solitamente sono piuttosto cauto nel fare qualsiasi tipo di dichiarazione politica» – spiega il compositore di musica classica di maggior successo in Gran Bretagna, i cui brani hanno totalizzato oltre mezzo miliardo di stream – «ma a volte devi alzare la testa e farti sentire. Truth è nato a partire da un momento personale molto intenso, e queste canzoni sono la mia reazione a ciò che mi è successo.»