Aliendee con la musica è stato intorno agli 11 anni come pianista. Comporre, mettere insieme note e ritmi sono stati i primi passi, le basi, i fondamentali che oggi sono le caratteristiche del suo modo di fare musica.
Il beatbox è una disciplina nata contestualmente all'avvento della cultura HipHop e alla necessità di avere un elemento musicale/ritmico su cui ballare in strada (breakdance) o su cui improvvisare rime (rap). Descritto come una riproduzione musicale e ritmica effettuata attraverso il solo uso dell'apparato vocale/respiratorio, oggi il beatbox non è più visto unicamente come "mezzo", ma come elemento a sé stante, con una identità e spettacolarità proprie.
Nel 2001 Aliendee inizia ad appassionarsi attivamente, iniziando ad allenarsi nella scomposizione ritmica e nelle tecniche basilari di riproduzione musicale. La possibilità di "suonare" senza bisogno di uno strumento fisico e l'estemporaneità con cui il beatbox permette di comporre musica costituiscono per lui una vera passione.
La grande peculiarità del suo lavoro è senza dubbio lo studio meticoloso dei timbri sonori degli strumenti, che tenta di riprodurre con fedeltà quasi scientifica. Questo suo stile lo ha portato negli anni ad essere riconosciuto come uno dei più geniali e originali beatboxers del panorama mondiale. Da 9 anni a questa parte il suo curriculum vanta infatti importanti collaborazioni e un altissimo numero di spettacoli in tutta Italia e nelle maggiori capitali europee.
Nelle sonorità come nell'attitudine allo studio il suo modo di interpretare e studiare musica è molto legato oggi al jazz, mentre alla musica HipHop Aliendee deve la varietà e il bagaglio di cultura musicale che la caratterizzano: le influenze dell'hiphop vengono infatti dai maestri del funk, del jazz, dell'elettronica e delle dancehall reggae.
Tra le varie esperienze sono da citare i workshop ospitati da manifestazioni musicali (Afropean Music Festival e Vis Musicae) e i lavori condotti con il CNR in ambito cognitivo/musicale; inoltre spettacoli teatrali e seminari con artisti sordi sulla capacità di interazione e messa in scena di performance di musica e LIS.
Attualmente è impegnato nella realizzazione del suo primo album da solista, che prenderà il nome di "TAKEN" e sarà un'opera composta e realizzata con l'esclusivo uso di un multitraccia e di un microfono, considerato appunto il suo unico "strumento".