E' disponibile "Creepy Crowlies" un nuovo pezzo, nonchè piccola anteprima, del prossimo disco degli Amantyde che uscirà il 15 Dicembre in tutti i negozi di dischi pubblicato su catalogo RedPony e distribuzione Audioglobe. Oltre a Creepy Crowlies, che è anche la opener del disco, il gruppo pubblicherà un sampler di Madchen, che renderà chiara l'idea di come il prossimo lavoro degli Amantyde sarà un disco potente e senza compromessi, ispirato a sonorità alla Exilia, Guano Apes, Katatonia, Black Label Society. Secondo Nicky, voce degli Amantyde, il gruppo ha scelto Creepy Crowlies proprio perchè il brano rappresenta una sintesi perfetta tra i due generi musicali di maggior ispirazione della band: il southern thrash metal e l'alternative melodico. Un pezzo caratterizzato da soluzioni elettroniche, da un riff possente e una strofa quadrata che si sciolgono in chourus freddi e malinconici. Per ascoltare l'antemprima del disco è soprattutto il primo pezzo (Creepy Crowlies) si può fare riferimento ai siti istituzionali del gruppo. BIO Gli Amantyde nascono nel 2006 in Veneto, ispirati dall'ampia corrente dell'alternative groove metal degli anni 2000. Dopo aver registrato un promo di 4 tracce, nel marzo 2006, chiamato "Aurora", la band registra, un full lengh di 7 tracce, intitolato "Leavit All Behind". L'EP, uscito nel gennaio 2007, è stato accolto molto favorevolmente dal pubblico e dalla critica, e viene promosso attraverso un'intensa attività live, radio e reviews. Gli inizi della loro produzione artistica si contraddistinguono immediatamente per la ricerca sonora di un compromesso fra i cliché del metal e una loro ricontestualizzazione in un ambiente piu attuale, fondendo un tappeto musicale quadrato, inesorabile, dal forte impatto sonoro tra l'hard rock e il thrash metal, una voce femminile arrabbiata, sensuale ed espressiva, e la scelta di riferimenti freddi e moderni nell'uso dei suoni e degli arrangiamenti. Amantyde è una banale storia di sesso e potere, un gioco di parole tra la forma dialettale del nome di un piccolo insetto, la mantide, la cui femmina divora il maschio durante l'amplesso, e la trascrizione fonetica di "A man tied" (uomo legato). Amantyde non è altro che l'alter ego della leader della band, Nicky, personaggio dall'immagine spesso controversa, oscillante tra virilità e femminilità, innocenza e prostituzione, incoerenza e sincerità, che attraverso le sue parole cerca di sciogliere i nodi della propria storia, raccontando il suo personale riscatto morale attraverso la violenza, le contraddizioni, l'arroganza e la debolezza della generazione di inizio millennio. La guerra, la solitudine, la nostalgia, e la sofferenza per il peso di un contesto sociale sempre piu legato all'apparenza e alla sopraffazione, unite ad una costante ricerca verso lo sdoganamento del metal e il tentativo di inserirsi in un contesto musicale piu vasto, influenzeranno il primo album ufficiale della band, "Bleeding Miles", che gli Amantyde pubblicheranno nel 2009, registrato ai Morphing Studios di Bologna per l'etichetta Black Fading Records di Cristiano Santini, e contenente 10 tracce. L'album si rivelerà nel tempo una scelta troppo impersonale ed intimista, e il cambio di line up avvenuto agli inizi del 2010 che vede l'ingresso di un nuovo chitarrista e batterista, infonderà nelle vene degli Amantyde nuova curiosità ed energia. Una grande spinta al groove e una profonda crescita compositiva contraddistinguono il nuovo lavoro della band, "Madchen" (in tedesco "ragazza") un album di 9 tracks, caldo e potente, dove i lamenti infantili e le paranoie ossessive ed egoistiche di "Bleeding Miles" si sciolgono in una maggiore consapevolezza, e il dolore orientato verso se stessi, volge lo sguardo verso il mondo che ci circonda, trasformandosi in rabbia e caustica critica nei confronti delle istituzioni, dei valori e dei pilastri che muovono l'occidente odierno, raccontati dalla voce di una ragazza, Madchen appunto, eterno emblema del sopruso, dell'abuso sessuale e del sacrificio della dignità. Le parole degli Amantyde raccontano la Storia degll'umanità che si riflette nella storia del singolo, influenzandolo, soffocandolo, uccidendolo o donandogli definitivamente il coraggio di guardarsi in faccia e di affrontare le proprie paure, cosi come il loro sound, imprigionato in un mp3 o rappresentato on stage, ti colpisce come un insulto in faccia, con la sua semplicità tagliente e il suo retrogusto romantico, che strizza l'occhio a capisaldi del passato come Ozzy Osbourne, Sepultura, Pantera, Metallica e con la stessa disinvoltura si apre alle moderne soluzioni di Black Label Society, Rammstein, In Flames, Katatonia ed Exilia. www.facebook.com/Amantyde www.amantyde.com www.myspace.com/amantyde www.facebook.com/amantyde.streetteam