ANTENNE # 1 Antenne è lo pseudonimo sotto il quale opera il danese Kim Hansen, in passato dapprima polistrumentista in diversi contesti noise e industriali e poi convertitosi ai benefici e alle enormi possibilità del computer negli Armstrong. Con il nuovo progetto Antenne, nel quale collabora anche la cantante Marie Louise Munch (vecchia conoscenza dai tempi degli Armstrong), il buon Hansen si è avviato nei territori di ciò che fino a poco tempo fa veniva comunemente definito trip hop cercando di accentuarne gli aspetti meno commerciali. Niente di particolarmente nuovo sotto il sole, ma il danese riesce lo stesso ad attirare l'attenzione su di se proponendo l'abituale connubio tra ritmi in battuta lenta, profondi e intensi, e voce femminile, evanescente e sensuale, in modo alquanto convincente. Per scovare qualche brano fuori dall'ordinario bisogna apettare l'esercizio ambient-rumorista Let me ride it o il diversivo finale Memo due delle tre tracce qui presenti che non si awalgono del cantato della Munch; ma, per una volta, preferiamo andare sul sicuro: #1 è un disco raffinato, intelligente e trascinante soprattutto quando esalta quelle grandi doti vocali. E ci consegna un' altra parlamentare da aggiungere alla Repubblica delle voci di donna (più Liz Fraser che Beth Gibbons, in quale schieramento la mettiamo?).