Figura considerata centrale e fondamentale non solo per gli sviluppi del jazz, ma in generale della musica dei nostri giorni in termini di ricerca sul linguaggio e sulle tecnologie. Compositore - autore di un corpus imponente di lavori che spaziano dal jazz post-free alla musica sinfonica e alle opere, polistrumentista, teorico, Anthony Braxton proviene da quella fucina di nuovi talenti che è stata l'Association for the Advancement of Creative Musicians fondata nel 1965 da Muhal Richard Abrams. Musicista mai domo nella ricerca, Braxton oggi parla della sua musica come di una “musica olistica”, immaginando di poter costruire “un'unità sonica che conterrà possibilità elettroniche interattive, muovendo verso lo spazio olografico, tridimensionale”.