ANTIPLASTIC Elastica Records, prima label dubstep 100% made in Italy, presenta Antiplastic, una band esplosiva generata da menti esperte e rodate come quella di Tuzzy (Zion Train, Casino Royale, Mikey Dread, Almamegretta e Asian Dub Fondation), la batteria di Donald Renda, il basso di Fede K9 e l'energia tagliente della voce italo-brasiliana Rayna Antiplastic è il progetto che mancava in Italia; la dubstep di Tuzzy, fondatore della labelElastica records, forte della sua esperienza in progetti e collaborazioni con Zion Train,Casino Royale, Mikey Dread (storico produttore dei Clash ), Almamegretta e Asian Dub Foundation, si fonde con batteria di Donald Renda ed il basso di Fede K9. Ma è con la carismatica presenza dell'italo brasiliana Rayna, con la sua voce, i suoi testi e il suo modo aggressivo di interpretarli, che prende vita questa super band. A giugno è uscito il primo singolo estratto dall'attesissimo disco di esordio “Not for sale” . Il brano, “Pretty fresh”, ha scalato le charts e contiene al suo interno ottime versioni di dj Aladyn di Radio Deejay e Numa Crew e viene accompagnato da un videoclip, prodotto con RV production. In estate arriva poi “Shake & Bounce” , altro singolo ma questa volta remixato dagli Wobble Lovers con cui curano un videoclip. “Shake & Bounce” è un party vero e proprio di pura energia con una versione tropical beat. “Not for Sale”, in uscita il 23 settembre in tutti i negozi e webstores, è un disco interamente prodotto nell'idea ecosostenibile di Elastica records. Mesi di ricerche sonore dove il responsabile dell'etichetta nonché delle elettroniche della band Tuzzy, si è concentrato nella creazione di un suono innovativo che, partendo dalla dubstep, ha coinvolto l'interpretazione artistica e la sensibilità del batterista Donald Renda (tra i più quotati in Italia) ed il bassista dub Fede K9. Così dall'elettronica di pre-produzione si è cominciato a registrare gli strumenti: rullanti dubstep reinterpretati in tempo reale e ultra sub arrangiate con bassi acustici. Il tutto è poi finito tra le mani di Rayna che con le sue liriche aggressive e dirette, ha dato il taglio finale ad un progetto attuale ed ultra moderno non solo nel suono ma nell'idea di produzione. L'interpretazione finale è stata data a Madaski, che ha curato l'intero mixaggio del disco, mentre Tuzzy preparava fresche insalate. All'interno di “Not for Sale” troverete beat aggressivi e sintetizzatori di altri tempi, percussioni africane e bassi pulsanti caratteristici proprio del genere dubstep, che vi daranno una chiara idea dell'energia dei loro live set. Non è un caso che tra le apparizioni più importanti di Antiplastic in questi mesi ci sia stata l'apertura del concerto di Tricky che li ha visti esibirsi davanti a 8000 persone ipnotizzate dal ritmo e dall'energia del loro sound. massetti@musicclub.it