Nato a Siviglia nel 1963, è già Primo Ballerino al Ballet Nacional de España nel 1982, sotto la direzione di José Antonio Ruiz; intepreta con questa compagnia molti ruoli principali, nel “Cappello a tre punte”, nel “Bolero de Ravel”, in “Ritmos” e molte altre produzioni. Dal 1991 è primo ballerino al Ballet Español de Madrid, di José Granero, dove interpreta, tra le altre coreografie, “Reencuentros”. Ormai divo da folle oceaniche, soprattutto quando interpreta alcuni ruoli come Don José nella “Carmen” di Antonio Gades, è molto amato in diversi paesi: a Parigi, ad esempio, è comparso in mondovisione nelle danze durante la festa in casa di Flora nella produzione di “Traviata nei luoghi di Traviata”, di Patroni Griffi. Di lui è stato scritto moltissimo. Per la sua apparizione italiana nel luglio 2001 al Teatro Romano di Verona, Sergio Trombetta su “La Stampa” ha detto: “Ballerino dotato di una tecnica sublime, sulla scena sembra preda di una forza animalesca che lo rende capace di tutto…Antonio Márquez fa flamenco-flamenco, travolgente, animalesco ed eccessivo…è un tipo che accalappia le platee, soprattutto femminili, con la sua presenza magnetica, l'intensità della sua danza. Ballerino di tecnica sublime, non si ferma di fronte a nulla…può, per esempio, aprire uno spettacolo con una versione disinvolta del Bolero di Ravel….può, al momento dei ringraziamenti, esibirsi in una specie di strip che infiamma il pubblico…vederlo stacchettare rapido, travolgente, vibrante nel Zapateado di Pablo de Sarasate è un'irripetibile esperienza mistica.” - INFO: Marilla Simonini s.r.l. Music management Via Piave - 41100 Modena - Tel. 059/219285 - www.marillasimonini.it