Aoki Takamasa Silicom Two <2x12"> Progressive Form Dopo aver suonato al fianco di grandi nomi della Warp e della Rephlex, Aoki Takamasa approda ad un nuovo progetto per la produzione 'Silicom', compagnia da lui gestita assieme all'artista visuale Masakazu Takagi e con sede a Kyoto. L'omonimo album ha una certa identità minimal techno e segue le direttive impartite in passato dagli Autechre, ma non riesce a sorprendere che in rari momenti. Ad esempio nell'iniziale taglia e cuci di 'Std.' oppure nel lento sviluppo di 'Exp.2' punteggiato da click e blip. Anche l'approccio di Takamasa verso le nuove tecnologie si rivela incondizionatamente fiducioso, come se le soluzioni ricercate in 'Silicom' potessero rispecchiare le possibili scelte di un "computer quale entità vivente"; ritmi parcellizzati e annebbiati con un'attenzione particolare per il dettaglio e con accenni di voce messa in loop ('Vos'), ma tutto ciò non basta a rendere imperdibile quest'album quasi convenzionale.