“I’m totally fine with it don’t give a fuck anymore”.Un synth-pop incalzante in cui le poche chitarre rimaste fanno solo da contorno, il frontman spiega che “Parla delle donne che vengono terrorizzate online; parla della codardia e del bigottismo. Parla di come ci esponiamo sui social mentre ci nascondiamo da soli a casa. Ma puoi anche ballarlo!”.Degli Arab Strap così orecchiabili e diretti non c’erano mai stati, come ammette lo stesso Middleton citando il recente tour celebrativo di ‘Philophobia’, il loro album più celebre risalente al 1998: “Il tour è stato divertente, ma sono contento che sia finito, così possiamo andare avanti”. Chiosa Aidan: “I concerti del Philophobia tour sono stati un modo per dire addio ai vecchi noi. È stato un tour molto delicato e tranquillo, credo che ora ci siamo guadagnati il diritto di fare un po’ di rumore.”