ARTHUR BAKER Breakin (Perfecto) - CD,U.K. Monolitico e noioso come pochi, il barbuto producer americano ha avuto la ventura d’inventarsi un genere con l’uso d’una “drum machine” come strumentazione unica. “Planet Rock” è il titolo ch’ha dato fama e soldi a lui ed al Bambaataa (tant’è che d’allora i due non si parlano). Tornato in auge per i corsi e ricorsi storici, la Perfecto (di quel bel marpione di Oakenfold) gli imbastisce il tributo d’un album-raccolta, con vari remixes suoi sparsi nell’ultimi 15 anni. Si và da Timo Maas ai Fleetwood Mac, tanto per ribadire il problema del momento: la globalizzazione. Mestf