Etereo, fatato, magico, doloroso, triste, sognante, sono alcune delle parole chiave che descrivono l’ambiente sonoro di questo nuovo singolo di Asia Ghergo.
Un galleggiare nei ricordi, tra leggerezza ed emotività, che sospende il cuore, trasportandolo in una dimensione quasi fatata. Un brano semi acustico con un mood fatto di sensazioni che, a stento, distingue tra il sogno e la realtá.
Il testo è un ultimo saluto dedicato ad un amore non più ricambiato e ripercorre tutte le fasi dell’accettazione del dolore e del distacco. Guardando il tramonto i ricordi che tornano a galla sono dolorosi, ma il tempo curerá la tristezza, finché un giorno non rimarrá che una piccola e dolce nostalgia.
«La mancanza di qualcuno ci lascia attoniti e con un vuoto da gestire, la mente è immersa nella nebbia, grigia come una nuvola. Il cielo ci pesa addosso, insieme alle nostre lacrime, inarrestabili, che cadono come pioggia. Con la speranza delle favole, si aspetta un lieto fine che forse vedremo solo nei nostri sogni». Asia Ghergo