AUFGEHOBEN Non fanno nulla per rendersi minimamente visibili, niente promozione e pochissimi concerti, sono ormai un culto, il 24 giugno esce il loro quinto album “Khora” pubblicato dall’americana Holy Mountain, formazione a quattro, due batterie, electronics e chitarra. “Fanno una musica improvvisata (sui generis) molto percussiva, austera e intimamente cattiva, come prodotta da una band che ti guarda dall’alto e ti annichilisce lasciandoti rotolare addosso uno scroscio di percussioni pietrose e suoni elettronici angolari, acidi, da autentico power noise rock che però, sotto la scorza grezza e in compromissoria, si dimostra molto finemente modulato e si è evoluto fortemente nel corso degli anni. […] Il suono più rabbioso – scientificamente e geometricamente rabbioso – e incompromissorio ascoltato da anni e anni a questa parte”. Stefano I. Bianchi www.aufgehoben.f9.co.uk