Durante la riflessione, Valerio Casini ha scritto i pezzi che mesi dopo sono diventati parte di Believe Nothing. In parallelo, Ivan Antonio Rossi, impegnato anche nel suo progetto Spam & Sound Ensemble – ben accolto dalla critica – ha continuato a dare stimoli al gruppo, affascinato dal fatto che i Bad Love Experience, fin dagli esordi, concepiscono il lavoro in studio come un vero e proprio “strumento”. Senza etichetta discografica, senza produttori esecutivi e unendo le forze, Rossi e la band livornese si sono dati da fare, partecipando per esempio al progetto ‘Song Reader’ di Beck. L’intensificarsi di questi scambi ha rilanciato ogni voglia dei Bad Love Experience di continuare a comporre, incidere e suonare dal vivo, e ha portato Rossi, nel 2013, a diventare, in maniera naturale, parte integrante del gruppo. In particolare il musicista calabrese ha curato la produzione sonora di Believe Nothing sfruttando la sua esperienza e la strumentazione di alto livello del suo studio milanese. Questo punto di incontro tra una crisi di identità e la crisi economica di cui si parla da anni, è alla base di una svolta per i Bad Love Experience, capaci di produrre, senza il supporto del mercato musicale, senza imposizioni e pressioni esterne, un disco curato nei dettagli e che rilancia una via produttiva in voga decenni fa, prima di tutto incentrata sulla musica. In questo nuovo album, rispetto al passato, le chitarre lasciano spazio all’elettronica, a partire da sintetizzatori analogici e passando per la ritmica, che ha più rilievo anche grazie all’apporto di drum machine. La scrittura invece abbandona i tormenti di Pacifico per virare verso atmosfere più luminose, con testi che affrontano temi come crescita e cambiamento: una perlustrazione sentimentale che prende spunto dal vissuto individuale e dalle vicende della band. I testi di Believe Nothing - in inglese – si muovono tra amore e dolore con una schiettezza tipica dei bambini, sembrano nascere da occhi che osservano con meraviglia le vicende umane, anche perché limitano l’uso di metafore per andare dritti al punto. Believe Nothing è un album che mette in musica il concetto di crisi, uno dei più discussi negli ultimi anni, interpretandolo nell’accezione più ampia, con praticità e in un modo composito per lo più snobbato dal rock indipendente italiano. www.badlovexperience.com https://www.facebook.com/BadLoveExperience