BERNARD PARMEGIANI - Figura chiave della musica concreta, Bernard Parmegiani ha anche un lato giocoso come dimostra l' album "Pop'eclectic". Il Cd comprende quattro lavori mai usciti, registrati da Parmegiani tra il 1966 e il 1973. Il brano del titolo è un grande mix di pop, rock e musica classica, accelerato da rapidi ritmi elettronici. La prima parte del brano, composta in origine per un film Tv, sembra la copia carbone di alcuni dei mixmasters di oggi, mentre "Du pop a l' ane", del 1969, un collage di musica pop e jazz, mescolata a Stockhausen, Mozart e Messiaen, è un umoristico esempio di "plunderphonics" molti anni prima che questo tipo di lavoro con i suoni si facesse strada in molti stili musicali di oggi. 'Jazzex' del 1966 documenta - per la prima volta dal vivo - le improvvisazioni di un gruppo free-jazz (tra gli altri c' è Bernard Vitet), affidate ad un nastro magnetico, pre-registrato e poi manipolato da Parmegiani. L' ultimo brano 'Et d' aprÈs...' del 1973 è un notevole pezzo per bandoneon - suonato da Michel Portal - e nastro magnetico. Come in 'Jazzex', Parmegiani usa suoni pre-registrati per i nastri - in questo caso è il suono del bandoneon - e li rilavora elettronicamente. Michel Portal ha aggiunto delle belle improvvisazioni ai suoni dei nastri magnetici di Parmegiani, oscuri e minacciosi. I quattro pezzi sono tratti dagli archivi INA/GRM.