Perchè dopo 14 anni di sale prova, serate in locali bui e fumosi, freddi e scomodi trasbordi in macchine zeppe di amplificatori, ci si riunisce ancora per picchiare corde e tamburi, bruciarsi la gola e saltare fino allo sfinimento? E perchè dopo tutti questi anni si consumano tempo ed energie per gridare parole e note di qualcun’altro? Perchè suonare è questo. Suonare è droga che saetta nel sangue e incrosta le vene fino alla morte. Quando un anno fa gli Alexis Machine si sono sciolti, Giuseppe(voce) ed Alvaro(basso) non pensavano di avventurarsi in un’esperienza cover. Come trasferire il cuore in un repertorio altrui? Ma alcuni gruppi fanno la differenza. I Pearl Jam sono tra questi. Musica e parole fuse insieme dalla passione e dall’onestà di chi fa musica perchè ne ha bisogno dentro e non nel portafogli. Questo ci ha spinto di nuovo in sala con altri tre ematicamente contaminati: Andrea(chitarra: il vero esegeta di Vedder e soci), Piero(il silenzioso dalla urlante chitarra) e Gianluca(mitragliatore di ritmi e accenti, nonchè ex batterista della Queen tribute band Innuendo). www.blackcircle.it