Non so assolutamente nulla sui Blackshine, pur se credo che siano svedesi e sono portato a ritenere che “Our Pain Is Your Pleasure” (GunAudioglobe) sia il loro disco di debutto. Il fatto che Johnny Hagel (ex bassista dei Tiamat e ora nei Sundown) si fosse scomodato per suonare le tastiere e per produrre (assieme alla band) l’album, mi aveva spinto a nutrire vaghe illusioni sul valore delle 11 tracce. In realtà si tratta di un disco mediocre, in cui vengono fusi i Metallica del “Black Album”, con una sorta di hard rock vagamente e ovviamente darkeggiante, ma privo di qualsiasi spunto personale e quasi mai interessante. Il gruppo si fa ritrarre in secondo piano, preferendo mettere in evidenza un bel dito medio; per quanto mi riguarda il dito se lo sono messi nel sedere da soli!!!