BLONDIE Sarà stata la nuova canzone dei B-52's, "Debbie", a farli tornare sui propri passi? La risposta non è certa, ma quello che si sa è che quattro dei cinque componenti originali del gruppo statunitense dei Blondie sono attualmente in sala di registrazione. Deborah Harry, Chris Stein, Jimmy Destri, e Clem Burke sono al lavoro con il celebre produttore Craig Leon per un nuovo album che vedrà la luce per l'etichetta Beyond Records. Il titolo dell'album sarà "No exit" e la confezione vedrà il cd accompagnato da un breve saggio introduttivo di Cameron Crowe, uno dei più importanti giornalisti statunitensi. I Blondie, che fanno parte del cast '98 del Lilith Fair Tour, ne approfitteranno per presentare in anteprima alcuni brani di "No exit". Allo studio, inoltre, ci sarebbero anche un paio di pellicole riguardanti la storia del gruppo, uno dei più importanti delle scena new wave fine anni '70. I Blondie di Debbie Harry torneranno sì sulle scene, ma senza l'apporto della major EMI. Il ricostituitosi gruppo dell'ormai 51enne cantante s'è infatti imbufalito quando la major ha loro comunicato che avrebbe voluto rielaborazioni dei loro vecchi hits (cinque nella sola Gran Bretagna) invece delle nuove canzoni che Debbie e soci stavano approntando già dal febbraio dello scorso anno. Quindi addìo alla EMI e passaggio alla piccola etichetta americana "Beyond Music", decisione peraltro benedetta dallo stesso manager del gruppo, Louis Covack. A questo punto non si sa se il futuro album rimarrà intitolato "No exit" come preventivato. Inoltrela riunione dei Blondie è stata messa in forse da due ex membri del gruppo americano, i quali hanno intrapreso un'azione legale affermando che della band fanno parte anche loro. Si tratta di Frank Infante, ex chitarrista ritmico, e di Nigel Harrison, ex bassista. I due, vistisi esclusi dal progetto di reunion di Debbie Harry e Chris Stein (che si erano riuniti all'inizio del '98 per alcune sessions e concerti a sorpresa), hanno fatto loro causa per 1 milione di dollari.