Scritto e composto da Bob DYLAN, hanno partecipato alla realizzazione di “ROUGH AND ROWDY WAYS” i musicisti Charlie Sexton (chitarra), Bob Britt (chitarra), Donnie Herron (steel guitar, violino e fisarmonica), Tony Garnier (basso) e Matt Chamberlain (batteria). Il disco, missato da Chris Shaw con la collaborazione di Joseph Lorge e masterizzato da Greg Calbi, annovera anche la partecipazione dei musicisti Blake Mills, Benmont Tench, Alan Pasqua, Fiona Apple e Tommy Rhodes.
Questa la tracklist di “Rough and Rowdy Ways”: “I Contain Multitudes”, “False Prophet”, “My Own Version of You”, “I’ve Made Up My Mind to Give Myself to You”, “Black Rider”, “Goodbye Jimmy Reed”, “Mother of Muses”, “Crossing the Rubicon”, “Key West” e “Murder Most Foul”.
Bob Dylan ha venduto oltre 125 milioni di dischi in tutto il mondo e “Rough And Rowdy Ways” è il suo 39° album in studio. È anche il primo disco di inediti da quando Bob Dylan è diventato l’unico cantautore a ricevere il Nobel per la Letteratura nel 2016, un premio a lui conferito dalla Swedish Academy per “aver creato nuove espressioni poetiche all’interno della grande tradizione della canzone americana”. Negli ultimi 23 anni ha realizzato 7 album in studio, un lasso di tempo che include anche la registrazione, nel 2001, di "Things Have Changed”, realizzata per il film Wonder Boys e vincitrice di un Oscar e di un Golden Globe; l’autobiografia divenuta best seller internazionale, “Chronicles Vol. 1”, che ha trascorso 19 settimane nella lista dei migliori best seller del New York Times e che recentemente è stata definita da Rolling Stone come la più grande autobiografia rock di sempre. Bob Dylan ha anche ricevuto l’Officier de la Legion d'honneur nel 2013, il Sweden's Polar Music Award nel 2000, un Dottorato dall’Università di St. Andrews in Scozia e numerose altre onorificenze.