È difficile contenere in poche righe il mondo musicale e creativo di Bobby McFerrin: vocalist dalle doti straordinarie (quattro ottave di estensione!) che hanno fatto parlare la critica tedesca di Stimmwunder (meraviglia vocale); autore di dischi venduti in 20 milioni di copie in tutto il mondo; vincitore di dieci Grammy Award (di cui uno per Don't Worry; Be Happy, una delle canzoni più conosciute del secolo scorso); infaticabile promotore di progetti artistici con i più grandi musicisti in attività, sia in ambito jazzistico sia classico, da Yo-Yo Ma a Chick Corea; direttore di compagini sinfoniche del calibro della San Francisco Symphony Orchestra o della St. Paul Chamber Orchestra e di quest'ultima, infine, direttore artistico. Nato nel 1950 a NewYork, Bobby McFerrin inizia la sua attività artistica come pianista e cantante. Ispirato dai concerti per pianoforte, totalmente improvvisati, di Keith Jarrett, nel 1980 debutta con un concerto per voce sola: il pubblico è attonito, sbalordito di fronte a questo strumento musicale umano, che improvvisa ritmi e melodie con il solo ausilio di un microfono, come testimonia il suo primo disco, registrato dal vivo: The voice. Ma ciò che maggiormente caratterizza la sua attività è lo sforzo continuo di condividere il piacere di fare musica, di qualsiasi tipo, con chiunque. Su questa traccia si collocano i concerti in cui spesso McFerrin canta interagendo con il pubblico, insieme alla Voicestra, un'orchestra di voci composta anche di cantanti non professionisti, con i bambini, con strumentisti di tutti i tipi. Senza confini. www.myspace.com/officialbobbymcferrin http://bobbymcferrin.com/