"GLUE" è il suono di una band che mette in discussione lo stato del mondo che li circonda. Inevitabilmente, in un esame critico del mondo moderno, proviene da un luogo oscuro, ma uno che ha alimentato il cinque pezzi per creare un corpo di lavoro che eleva il loro mestiere più che mai. Le sue 13 canzoni molto cariche sono uscite da un processo che Cox descrive come "molto caotico", ma il risultato è un album davvero feroce.

Come il suo predecessore "Welcome To The Neighborhood", "GLUE" è stato registrato presso gli studi The Barber Shop nel New Jersey, ma con un approccio molto diverso a quel disco. Prodotto da Mike Sapone e progettato da Brett Romnes, Cox ammette che queste non sono solo le canzoni più originali e semplici che la band abbia mai registrato, ma tutto ciò che i precedenti sette anni hanno portato a termine. "Questo è l'inizio della nostra band che sta finalmente diventando la band che vogliamo essere", afferma. “Ci è voluto tanto tempo per arrivare qui, ma sono davvero orgoglioso di noi per essere diventati le nostre cose. Non una volta abbiamo pensato a ciò che la gente voleva sentire - ci siamo semplicemente imbattuti nella tana del coniglio. La nostra unica regola era fare quello che volevamo fare. E sono davvero felice che l'abbiamo fatto ”.
 
"GLUE" è un disco audace, schietto e senza compromessi, che Cox spera sia una chiamata alle armi per tutti coloro che lo ascoltano - per far loro capire che devono prendere nota di ciò che sta accadendo intorno a loro e su un più ampio, altro scala globale. "Voglio che la gente lo ascolti, senta qualcosa e pensi alle cose", dice. “L'obiettivo dell'intero disco è far arrabbiare le persone. È per farli andare "Bene, questo mi fa incazzare, come posso cambiarlo? Qual è una cosa che posso fare personalmente - che posso iniziare a fare oggi - per fare la differenza? 'Perché possiamo fare di meglio. Dobbiamo solo iniziare ”.

"Tutto è ordinario" "riguarda il modo in cui siamo desensibilizzati a tutti questi problemi importanti che esistono oggi nel mondo", afferma il cantante Henry Cox. "Abbiamo visto letteralmente tutto, quindi nulla ci sembra più preoccupante o spaventoso e, in sostanza, tutto è normale per noi. Pensavo principalmente alla crisi ambientale quando lo abbiamo scritto, ma si applica a molte cose che stanno accadendo proprio ora ”. La traccia è ora disponibile su tutti i servizi di streaming.
"Ratking" si riferisce a un fenomeno che si verifica quando le code di diversi ratti si intrecciano e si bloccano. Ciò li induce a lottare più duramente, il che rende solo il nodo più stretto; alla fine non sono in grado di muoversi e muoiono.

Il Boston Manor collega questo fenomeno all'umanità con questa traccia. Come spiega il frontman Henry Cox: "Ratking" riguarda la nostra incapacità di entrare in empatia l'uno con l'altro e lavorare insieme come un collettivo. Anche coloro che si considerano tolleranti dovrebbero guardare ai loro pregiudizi incorporati. Penso che la nostra incapacità di mostrare compassione per le persone che pensano diversamente da noi è ciò che ci sta trattenendo. L'abbiamo visto così tanto negli ultimi anni. Solo perché qualcuno ha votato diversamente da te, non li rende automaticamente cattivi o invalida i loro sentimenti. Anche se qualcuno è un persona odiosa, non negare a quella persona l'opportunità di cambiare. Dobbiamo aiutarci a vicenda per crescere piuttosto che cercare di annullarci, urlare, ridicolizzare o attaccarci a vicenda ".

Il prossimo è "On A High Ledge". Cox ha molto da dire su questioni di salute mentale, cultura "man up", prevalenza del suicidio maschile nella società di oggi e molto altro ancora. "On A High Ledge" è stato scritto in dedica a un uomo suicida di cui è stato testimone da bambino. Rivela: "Quando avevo sette anni ho visto un uomo suicidarsi saltando giù dalla stazione degli autobus di Blackpool a pochi metri di fronte a me. Crescendo, ho sempre respinto l'idea di cosa dovrebbe fare un 'ragazzo'; I non mi è mai piaciuto il calcio, ho pensato che combattere fosse stupido e all'età di sei anni ho dipinto di rosa la mia bici. Ho sempre odiato il termine "man up". Penso che sia una cosa così dannosa da dire ai ragazzini. Un grosso problema che dobbiamo affrontare l'incapacità degli uomini di chiedere aiuto, è questa "cultura da uomo" che viene cotta in giovani da una giovane età che li fa pensare: è sbagliato piangere, è sbagliato condividere i propri sentimenti ed essere vulnerabili è debole. Il più grande assassino di giovani uomini oggi è il suicidio. Ovviamente, il sostegno alla salute mentale nel Regno Unito e nella maggior parte del mondo non è quello che dovrebbe essere, e i problemi di salute mentale colpiscono tutti, non solo gli uomini ".

"Spero che, come società, possiamo insegnare ai bambini che nascono ora che essere tristi va bene. Stranamente, il giorno dopo aver scritto questa canzone, uno dei ragazzi della band stava guidando verso casa e vide un uomo su un ponte sopra l'autostrada stava per saltare. Si allontanò rapidamente dalla strada e riuscì a parlare con il ragazzo fino all'arrivo di un'ambulanza. Una strana coincidenza, ma spero davvero che l'uomo stia andando meglio ora ".

 il nuovo singolo "Plasticine Dreams" è una composizione piena di sentimento con una tenera ma sinistra tendenza che riflette sulla natura spesso disponibile dell'intrattenimento moderno. Il cantante Henry Cox spiega: "Plasticine Dreams è una questione di lancio