‘Ruggisci e lancia il tuo grido a chi è pronto ad ascoltare. Bovisa Reggae Foundation è voce di periferie, di nord e di sud, di miscele sociali e musicali che trasformano la libera espressione in rispetto e coerenza tra le mistiche radici del reggae. Suono che infiamma, lava che segna, anima che brucia. Ci spinge a ballare, ci guida a ricordare’. Il loro nome è dovuto al quartiere della Bovisa, nella periferia nord del capoluogo lombardo, storico quartiere milanese industrial-proletario, radicato nel passato e affacciato sul futuro dove il gruppo ha iniziato a strimpellare le prime note in una piccola sala prove. La formazione: Fonzodread (voce e chitarra), Sistalali (voce), Bepperebel (voce), Obeahman (batteria), Lepiera (basso), Nordian (percussioni), Markfreezer (sax tenore), Contetriglia (sax alto), Minniman (chitarra), Mr. Fab (tastiere) e infine Ketchy (fonico). Con cinque anni di esperienza di mistiche serate e concerti in giro per tutta Milano, nel 2008 approdano al Rototom Sunsplash con Junior Sprea, una delle tante collaborazioni con nuovi artisti della scena milanese. Chi li ha visti dal vivo ha potuto apprezzare la loro capacità live. L’album d’esordio della band, ‘Reggae Maniaco’, esce nel 2004, ma è del 2007 che il lavoro della svolta: ‘Giorno Dopo Giorno’, frutto della crescita professionale di ogni singolo componente della band. In questo secondo album, il gruppo si tuffa in sperimentazioni musicali tra chitarristi erranti e intrecci di voci, elaborando uno stile totalmente nuovo e più maturo: calde sonorità reggae, speziate da punte di dancehall. Prima caratteristica che balza subito all'orecchio è che tutti i ritmi e le basi sono suonati. Non c'è traccia, infatti, di elettronica neppure nel caso di riddim celeberrimi. Questo elemento è già un sintomo di grande cura del prodotto. È palese perciò il grande sforzo prodotto in studio, così come la grande cura per gli arrangiamenti. La ritmica non perde mai un colpo e la sezione fiati, cosa sempre più rara nelle produzioni reggae degli ultimi anni, non è mai fuori posto. I testi sono un misto di italiano, salentino, siciliano e inglese, peculiarità che palesa le diverse origini dei componenti della band e la loro identità senza confini e barriere. Liriche dai messaggi universali e combinazioni musicali uniche che spaziano dagli storici ritmi africani di Junior Dan alle recenti fiammate rock di MinniMan e alle infinite combinazioni bianche e nere delle tastiere di Mr. Fab. Da brani come "Brucialo", che rappresenta la graffiante rivalsa verso Babilonia, e "Which is my way", un'introspezione che guarda a ciò che ognuno di noi vuole realmente da se stesso e dalla vita, si è giunti a "Oltre" e, tra i suoni delle radici e quelli del futuro, i Bovisa Reggae Foundation continuano a rispecchiarsi nelle periferie, nelle terre di confine, nei luoghi di migrazione: ponte di luce tra un passato da conoscere e una fine che non verrà mai. www.bovisareggaefoundation.it - www.myspace.com/ibovisa