“Esto Es Brujeria” 16 anni dopo “Brujerizmo” fino al ritorno dalla tomba “Pocho Aztlan”, una macchina ancora una volta brutale e oltranzista. Materia grindcore restano vivi come zombie pericolosi a macinare rifferama mortale Il tandem Hongo/Shane Embury–El Cynico/Jeff Walker tiene alta la bandiera della mattanza ritmica, con distorsioni brandite come lunghe lame arrugginite, tutta la ferocia si abbatta come giudizio tutt’altro che divino, pure quando, come nella title track appaiono come per magia (nera) fiati dal sapor, mexicano, per sottolineare il punto, lo scontato che diventa marchio di fabbrica, un marchio d’infamia bestiale, satanica, comunista, bellissima.