Buzzcocks – Fondati nel 1976 a Manchester i Buzzcocks si sono imposti sin dagli esordi nel circuito DIY punk con l’ep autoprodotto “Spiral Scratch”. Hanno pubblicato album seminali come “Another Music in a Different Kitchen” (1978) e “Love Bites” (1978), oltre a singoli come “Ever Fallen in Love (With Someone You Shouldn't've)” e “Promises”, perfettamente in bilico tra energia punk e melodie pop. Scioltisi nel 1981, si sono riformati dopo pochi anni, continuando a suonare e registrare in studio: tra le uscite recenti impossibile non ricordare gli album “The Way” (2014) e “Sonics in the Soul” (2022), quest’ultimo pubblicato dopo la scomparsa di Pete Shelley nel 2018, con Steve Diggle come frontman. La loro eredità è immensa: hanno influenzato generazioni di band punk e indie, mantenendo un ruolo centrale nella storia della musica alternativa.
Recentemente i Buzzcocks sono stati insigniti di una stella nella Music Walk of Fame di Camden, un riconoscimento che celebra il loro impatto musicale sin dalla fondazione della band. La cerimonia è stata condotta da Carl Barât (The Libertines) e dal presentatore della BBC Radio London Gary Crowley, e ha visto il plauso di figure di spicco come Liam Gallagher e Paul Cook (Sex Pistols). L’ex frontman degli Oasis, Liam Gallagher, ha scritto sui social: “Congratulazioni a Steve Diggle e ai Buzzcocks per la loro iscrizione nella Camden Walk of Fame. Adoro i Buzzcocks, la seconda più grande band uscita da Manchester!”