“Vivi per sempre” non rappresenta un concept, le nove tracce che lo compongono sono figlie di momenti diversi, di circostanze ed ispirazioni a sé stanti. Le sonorità oscillano tra il pop super catchy caratteristico della cifra stilistica di Matteo Mobrici ed il rock ruvido ma armonioso tipico della band, mentre per quanto concerne le tematiche affrontate non potevano certo mancare quelle già molto care ai quattro ragazzi milanesi come le notti insonni, le sigarette e le bevute, alle quali si aggiungono le domeniche noiose, l’infanzia e la morte.
“Avevamo tanti brani ma ne abbiamo scelti nove. Ogni canzone ha un suo mondo proprio, che rimane però sotto la stessa matrice, ovvero quella di un unico autore e della stessa band. Seppur coscienti del modo attuale di ascoltare la musica, tra skip e playlist, i dischi ci piacciono molto e siamo stati attenti anche alla sequenza della tracklist. In fase di arrangiamento, siamo stati al servizio delle canzoni, cercando di vestirle nel miglior modo, da band, cercando di seguire quindi noi stessi”.