Ardua da descrivre in termini semplici il genere musicale del quartetto di Philadelphia: nel loro debutto Fragments del 2004 [Pangaea rec], Pfeffer e soci han dimostrato la loro versatilità confrontandosi ed uscendone vincitori, (scelti tra i dischi dell'anno di vari magazine specializzati, quali: the Wire, Time Out New York, and Pitchfork Media) nei confronti di vari generi musicali: dal melodico al death metal, dal no-wave ai ritmi latini, dal pop alt-country per arrivare al lounge jazz. Nel successivo Cannibal Impulses (Pangaea Recordings), Pfeffer scarta l'ecclettismo stilistico per qualcosa di più fresco, associando gli influssi delle variazioni musicali del XX°sec e le melodie insistenti di Javanese Gamelan con le orchestrazioni pesanti degli artisti del noise giapponese. Cannibal Impulses è una spedizione dura e stimolante nella psiche deformata di Jonathan Pfeffer, che in questo disco plasma una matrice diversa per il suono del gruppo. Durante il tour statunitense del 2006, han suonato sul palco sia prima che assieme a Joe Lally, accompagnando l'ex Fugazi. Ricardo Lagomasino e Sam Krulewitch hanno anche registrato con Lally alcuni brani del suo nuovo disco. www.capillaryaction.net www.myspace.com/capillaryaction