Dopo un breve allontanamento e l'esperienza delle relazioni a distanza, i Carpacho! si ritrovano nella stessa città (Roma), ritrovando l'ispirazione per dare alle stampe un album fatto di melodie bellissime. Come declinare il pop italiano di questi tempi, cercando di farsi prendere sul serio pur rivendicando l'importanza di rimanere leggeri; non disimpegnati, non scanzonati, ma leggeri. La futura classe dirigente secondo i Carpacho!, ovvero come tradurre l'indefinibile insaziabile angoscia da posto fisso (nella scrivania e nel cuore), senza mendicare applausi, lauree e affitti per un bilocale. Il viaggio nella linea di confine fra il mondo che si desiderava e quello che ci si trova ad ereditare, in cui i grandi uomini sono quelli che hanno grandi conti in banca e chiedere che cosa fai nella vita è come chiedere a una donna la sua età. Uno sguardo ironico ed intelligente sulla vita di tutti i giorni, dettato dalla consapevolezza che a chi ha trent'anni oggi si fa troppe domande e ha troppe poche risposte (la soluzione non c'è mi scuso se è un pensiero semplice). I Carpacho! sono tornati per restare, sempre più capaci di scrivere ritornelli killer. Canzoni a presa istantanea, un inno a godersi l'ultima corsa perchè le borse tremano, il mondo finirà e lo stato non ci salverà da una fine anonima. http://carpacho.biz/ http://www.facebook.com/carpachoband