Negli anni Settanta la si può trovare dietro una chitarra acustica ad eseguire brani di Joni Mitchell, o cantare in una band di blues a Little Rock, in Arkansas, o ancora, insieme a un gruppo funk sempre nella sua Jackson. Negli anni Ottanta Cassandra si trasferisce a New Orleans dove si esibisce con musicisti del luogo come Earl Turbinton e Ellis Marsalis. Un anno più tardi è a East Orange, nel New Jersey, e lì decide di tentare la fortuna nella scena jazz newyorchese. Dopo un periodo come vocalist con il Collettivo M-Base di Steve Coleman, Cassandra comincia ad incidere da sola. La sua crescita si può rintracciare nella sua discografia. Dal classico “Blue Skies” al Grammy Award “New Moon Daughter” del 1996 e al secondo Grammy “Loverly” del 2009, solo per citarne alcuni, fino al suo ventesimo album “Silver Pony” del 2010. L'ultimo album citato Silver Pony, è composto da undici brani, alcuni dei quali sono registrati dal vivo durante il suo tour estivo del 2009. Il disco “scivola” è decisamente un lavoro caratterizzato da un profondo sentimento che viene trasmesso di brano in brano. Il suo strumento, la voce, calda e profonda, intrecciata alle atmosfere create dal fraseggio di chitarra, basso, pianoforte, percussioni e dal sax, creano emozioni pure, limpide come le acque di un torrente. Dotata di una voce dolce e flessibile dalla profonda sonorità blues, come le sue radici, l'album propone magiche atmosfere notturne, riletture di pop songs superbamente riarrangiate in chiave jazz e composizioni originali, musica di classe, scandita da una voce inconfondibile e suonata da alcuni dei migliori musicisti del jazz contemporaneo. www.cassandrawilson.com/ . www.cassandrawilson.com