CATIE CURTIS My Shirt Looks Good On You Viso aperto, da americana di Boston, Catie Curtis ha già licenziato quattro album, compreso il recente "My Shirt Looks Good On You". E' una cantautrice solida, intelligente, sensibile, dotata di una vocalità che colpisce. Le sue canzoni giocano dalla parte dei sentimento, con grande asciuttore. Catie racconta un mondo fatto di speranze, aspirazioni, disillusioni e rimpianti: un microcosmo descritto con puntualità e naturalezza, grazie ad uno stile compositivo elegante e diretto. Le canzoni della Curtis nascono dalla confidenza con la realtà delle cose e da un'osservazione sempre attenta. Lei suona la chitarra e compone buona parte dei pezzi. Qualche volta si fa aiutare nella scrittura dai componenti della sua band abituale: Billy Conway dei Morphine, Jimmy Ryan, Andrew Mazzone. La canzone "Sugar Cane" è nata dalla collaborazione con la folksongwriter Mary Gauthier; "Patience" è una delle ultime cose scritte da Mark Sandman dei Morphine prima di andarsene.. Il pezzo è inedito e fa un certo ché sentirlo cantare con emozione dalla Curtis. Anche la bassista Gail Ann Dorsey e la tastierista di Ani DiFranco Julie Wolf hanno lavorato al disco, così come l'altro Morphine Dana Colley al sassofono. Sebbene le canzoni siano spesso in prima persona, allargano l'orizzonte al sentimento comune. In "Bicycle Named Heaven" si tratteggiano ricordi familiari, il primo singolo "Kiss That Counted" mette il cuore di Catie allo scoperto, mentre "Love Takes The Best Of You" tocca con mano la scabrosità di un tema che ha delicati risvolti psicologici.