CHEATAHS - Cheatahs Sono quattro e provengono da tutto il mondo: il cantante Nathan Hewitt è nato e vissuto in Canada, James Wignallm alla chitarra è inglese, al basso il californiano Dean Reid ed alla batteria da Dresda il tedesco Marc Raue. Sarà per questo che malgrado la band sia di stanza a Londra da qualche tempo, il suono che propone è figlio tanto dei migliori anni 90 americani, quanto del miglior shoegaze della terra d'Albione. Nello scorrere dei dodici brani vengono omaggiati e ripresi sia gli Hüsker Dü (“The Swan”) che i My Bloody Valentine (“IV”) passando attraverso Swervedriver, Dinosaur jr e tutto ciò che è stato rumore, indie rock e shoegaze. E' proprio l'insieme delle diverse ispirazione proposte e rielaborate che riescono a fare dell'omonimo album dei Cheatahs un lavoro convincente e che, nonostante i continui richiami e le citazioni, risulta attuale e per nulla banale. Tutto l'album è permeato di solido rumore: quell'insieme di chitarre, ritmiche e melodie pop che non stanca e permette nell'arco dei circa 40 minuti della durata del disco di assaporare trame musicali ben congeniate e di forte impatto. http://cheatahs.net