Tra i musicisti più attivi e dotati della sua generazione, Chris Brokaw fa il suo esordio ufficiale nel circuito rock underground di New York alla guida dei Codeine. Agli inizi degli anni '90 si trasferisce a Boston dove, assieme a Thalia Zedek, prosegue il suo percorso musicale mettendo su una band destinata a divenire in breve tempo oggetto di culto. I Come riescono a mischiare in modo del tutto originale il blues ed il punk, mettendo a punto un sound esplosivo, caratterizzato dai dirompenti assolo di chitarra di Chris e di Thalia, immersi in un tessuto armonico sempre efficace e potente ed in una struttura ritmica lenta ed ipnotica. Uno slow-core a forti tinte scure a cui conferisce la giusta dose di pathos la voce graffiante di Thalia. Quattro splendidi album ed una serie di singoli, autentiche pietre miliari del genere. Poi, nel 1999, la fine del progetto. Chris rimane a Boston, prosegue nelle sue numerose collaborazioni musicali e, pian piano, avvia la propria carriera solista, lavorando a fianco di personaggi del calibro di Steve Wynn, Evan Dando (Lemonheads), Thurston Moore, Stephen O'Malley e Clint Conley e partecipa attivamente ai progetti dei Willard Grant Conspiracy, dei Pullman e dei New Year.