CHUCHO VALDÉS è una delle figure fondamentali del latin-jazz attuale. Il pianista cubano fonda nel '73 il gruppo Irakere, uno dei più importanti nella fusione di jazz, rock e ritmi afrocubani per poi suonare con le all-stars di Dizzy Gillespie e Stan Getz. E' oggi al centro dell' esplosivo revival della musica latina, dalla salsa al mambo fino a ripescare tutte le forme più arcaiche delle danze in voga sull'isola di Cuba. Ma Valdés, pur facendo tesoro di tutta la cultura afrocubana rimbalzata negli anni dall'Havana a New York e ritorno, ha assimilato anche molto jazz di scuola be bop. Tra i maestri del piano jazz, Chucho adora i "classici" Art Tatum, Duke Ellington, Erroll Garner, Bud Powell e Hank Jones, ma anche i più moderni Bill Evans, Cecil Taylor e Keith Jarrett. E' anche lui un virtuoso della tastiera, capace di rimescolare tutte le sue esperienze cubane e americane degli ultimi decenni con un emozionante gusto della citazione. Accompagnato da un contrabbassista e da due torrenziali percussionisti, Chucho Valdés alterna brani suoi, classici della musica latina come 'El cubanchero', 'Los caminos' e perfino 'But not for me' di George & Ira Gershwin, tutti rivissuti in chiave latino-americana. Un'impresa tra il frastornante e il vertiginoso, come solo un campione del jazz e del pop più enciclopedico potrebbe fare. www.valdeschucho.com