Il nuovo album racchiude al suo interno gli ingredienti dei precedenti: musiche vibranti e ammalianti, un rincorrersi continuo di loop di chitarre che si mescolano al suono della tastiere e ai giri di basso. Anche tra le voci, quella più sensuale di Soho e quella di Renaud, si creano continui giochi e intrecci sonori. Il ripetersi continuo e alternato di strutture dense nei brani, crea un tappeto sonoro su cui suonare, col risultato di un suono avvolgente e ipnotico.
Una delle novità è però miscelare le strutture repetitive e progressive con le parti improvvisate, sia vocali che strumentali.
Il loro amore per lo Stivale è reso chiaro nel singolo, Salento, col richiamo ad uno dei luoghi più belli che abbiamo in Italia. La titletrack è invece ispirata al film muto del ’59 ‘The Wonder Ring’ di Stan Brakhage. Suggestivo il brano Slo-Mo, che, nei suoi 10 minuti, ricorda proprio la slow motion. Parte infatti lento e poi si svolge man mano, salvo poi improvvisamente crescere d’intensità e drammaticità. In diversipezzi il coinvolgimento è dato dal cambio delle dinamiche, con l’aggiungersi e il sottrarsi di strumenti e voci, come nel brano di apertura Relapse o in Sleepless Run.
Vi avevamo parlato qui, di come siano energici e incisivi dal vivo, vi sembrerà strano di vedere solo due musicisti sul palco, ascoltandoli sembreranno molti di più, ve l’assicuriamo. Il loro nuovo tour inizia domani dalla Germania, ma presto suoneranno dal vivo anche in Italia. Vi racconteremo la data all’HUB di Cosenza, intanto il nostro invito è quello di non farveli scappare e di cercare la data più vicina a casa vostra.