CORMAC BREATNACH Musical Journey Ricamatore di note su flauti di legno e whistle, su questi ultimi è imperniato il suo primo CD da solista, l'irlandese ha gran familiarità con il lessico tradizionale, ma da spirito libero trascende i confini musicali cesellando undici tracce, di cui nove strumentali e due cantate in irlandese e castigliano: atto d'amore nei confronti delle sue doppie origini. Con l'apporto di una ventina di musicisti d'elevato rango nell'uso degli strumenti acustici e con lievi accorgimenti elettronici, Breatnach innesta sulle forme musicali popolari cadenze e improvvisazioni di natura jazz. Non è il primo a spingersi sul terreno di tale commistione, ma non è da tutti imporsi con una scrittura creativa e conservare l'equilibrio tra brillantezza tecnica ed approccio emozionale, ricamando arrangiamenti ora minimali, ora complessi, mai ridondanti.