La musica sacra nelle Alpi del SudLe Alpi Meridionali sono un crogiolo nel quale si fondono le culture della Provenza, del Piemonte, ella Liguria e della regione Nizzarda. Durante i secoli, gli scambi permanenti tra queste forti identità, hanno dato origine ad un insieme culturale fortemente caratterizzato e ricco di numerose caratteristiche proprie. Uno di questi riguarda il canto corale, che in questa regione ha sviluppato un'originale polifonia tradizionale.Il COROU de BERRA è un coro polifonico nato dalla tradizione, composto da sei voci miste. Dopo vent'anni di attività, centinaia di concerti, una decina d'album e numerose produzioni, il Corou de Berra è diventato il punto di riferimento del canto polifonico Alpino. Il Corou de Berra, diretto da Michel Bianco, raccoglie e interpreta da vent’anni la memoria popolare delle Alpi Marittime, lavorando sulla sua trasmissione sia per via orale che scritta. Parte di tale vasto repertorio è costituita da canti sacri. Dal 2001, il coro studia in modo particolare i manoscritti di musica sacra della Contea di Nizza.Il repertorio di musica sacra rappresenta la coabitazione pacifica tra il canto-piano barocco e gregoriano, popolare e sacro, monodico e polifonico, latino e Nizzardo, sia nella forma orale che in quella della notazione classica. Vi si ritrovano influenze sarde, liguri, provenzali e piemontesi. Questi canti intrisi di fervore, trasmessi dalla tradizione orale codificatasi tra il 1780 e il 1850, sono stati cantati sia in chiesa che nelle processioni dal popolo dei vari villaggi di montagna.Il coro lavora sull’oralità e sui manoscritti: Messa della Briga (Val Roya), Messa dei Francescani di Saorge (Val Roya), manoscritto Audoly (valle della Tinée), manoscritto di St. Martin Vésubie (valle della Vésubie). Le confraternite dei Penitenti giocano un ruolo molto importante nella trasmissione di tale patrimonio.L’originalità di questa creazione è immediatamente identificabile. Lontano dalla ricostruzione storica, dal valore documentario o culturale, si tratta di un procedimento artistico pienamente assunto. Altra particolarità, l’interpretazione dei canti coi timbri popolari tradizionali, così come cantati nelle valli alpine. La tecnica del bel canto solitamente utilizzata in varie interpretazioni di Musica Sacra avrebbe ben poco senso in queste regioni.L’analisi di questi contenuti mette in luce una modernità e una freschezza musicale incomparabile, mescolanza costante tra musica sacra e musica popolare. Il Corou de Berra dona nuova brillantezza e fascino a questi canti poco frequentati. Chi ascolta coglie istintivamente il valore inestimabile di questo patrimonio e il suo messaggio originale, sinonimo di reciprocità, di solidarietà e di generosità percepibile tramite musiche e testi che hanno attraversato i secoli.Una delle messe del manoscritto dei Francescani di Saorge è stato registrato con René Saorgin, all’organo storico di Saorge…Il COROU de BERRA può proporre un concerto di sola Musica Sacra o la produzione "Calena", il Natale attraverso canti tradizionali provenzali, o un programma misto. http://coroudeberra.free.fr/ www.myspace.com/coroudeberra