Newyorkese di adozione, si è rapidamente imposto nella scena più concorrenziale del pianeta, suonando e registrando con figure di primo piano quali Roscoe Mitchell, Wadada Leo Smith, Tim Berne, Steve Coleman, Lester Bowie, Evan Parker, Bill Laswell, Susie Ibarra, Bill Frisell e tanti altri.
Attualmente è membro di Chris Potter’s Underground, Roscoe Mitchell’s Note Factory and Quintet, Tim Berne’s Hard Cell and Science Friction ensembles, Drew Gress’ 7 Black Butterflies, Gerald Cleaver’s Uncle June, Farmer’s by Nature con William Parker e Cleaver, Anker/Taborn/Cleaver, David Binney’s Welcome to Life band and Quartet e il Susie Ibarra’s trio. È stato eletto miglior nuovo talento jazz nel 2004 da Musica Jazz e salutato come il “n.1 Rising Star Keyboardist” dal Downbeat Critics. Ha inciso decine di album come side man o a suo nome per tutte le più importanti etichette internazionali, come l’ECM, Intakt Records, Tzadik, Clean Feed.
L’eclettismo di Taborn lo porta ad avere contemporaneamente diversi suoi progetti, come il trio a suo nome, il quintetto Junk Magic, l’Ancients and Moderns ensemble ed è membro della band progressive noise/punk The Gang Font, oltre che essere acclamatissimo per il suo solo al pianoforte acustico, in cui regala costantemente perle di rara bellezza.