Pur mantenendo l’urgenza e una certa essenzialità della scrittura primigenia, in fase di produzione Giulio Gaietto e Nico hanno deciso infatti di fare emergere le tante voci interiori dell'artista. Il live si preannuncia fedele a questa voglia di esprimere diversi umori,
anche attraverso l’apporto degli altri musicisti della band: le sapienti cordofonie di Roberto Zanisi, il drumming solido e versatile di Federico “Bandiani” Lagomarsino, la sensibilità di Stefano Bolchi (Edgar) che si spartirà con Nico le parti di chitarra e il canto. "Per guardarmi a fondo, dovevo uscire dai miei soliti ruoli, per capire chi ero davvero dovevo interpretare le diverse me stesse. Una discesa agli inferi e ritorno che è diventato un viaggio musicale urban e allo stesso tempo folk, un rinnovamento e un ritorno o una ricostruzione delle mie radici. Ho sentito l'esigenza di esprimermi non solo in italiano, ma anche in inglese, in francese, persino in dialetto calabrese, perché ogni lingua offriva opportunità diverse di espressione. E perché...è successo così." (C.Nico)
Non mancheranno gli special guests per un atteso ed emozionato ritorno sulle scene di un'artista che "ha la grinta e la forza, l’energia interiore dei grandi rockers; la sua voce è potente e arriva come uno schiaffo, come le verità che non si possono tacere e nascondere a se stessi; arriva a volte come lamento, altre come voce interna della coscienza, altre ancora come grido nell’antro della caverna. In ogni caso il suo canto e il suo sound vanno ogni momento d’accordo e le due doti interpretative mantengono sempre la sincerità della canzone d’autore” (Elisabetta Malantrucco, Blogfoolk).
Cristina Nico: voce, chitarra, basso, synth.
Federico "Bandiani" Lagomarsino: batteria, cori.
Stefano Bolchi: chitarra, basso, cori.
Roberto Zanisi: cumbus, guimbri, chitarra portoghese, lap steel, chitarra, basso.