Quando gli Happyness hanno fatto irruzione sulla scena musicale nel 2013, il loro singolo “It’s On You” è diventato istantaneamente una hit. “Weird Little Birthday” è entrato di diritto in molte classifiche di fine anno (2014), tra i migliori album dell’anno.
A questo è seguito un tour mondiale con band del calibro di The Dandy Warhols, Speedy Ortiz, David Thomas, Suede, e Mac Demarco, e la partecipazione a festival di primaria importanza come il Reading and Leeds, Bestival, Green Man, End Of The Road, Pickathon, Down The Rabbit Hole, 4 Knots, CMJ e SXSW.
L’album ha ricevuto inoltre grandi consensi da NME, The Guardian (4/5), Sunday Times, Q, Uncut e Stereogum (Band To Watch), aggiudicandosi il Best Lyric agli NME Award 2015.
Intitolato "Write In", il nuovo album, in uscita il 7 aprile via Moshi Moshi Recordings, è stato registrato dalla band nel proprio studio e poi finito e mixato da Adam Lasus a Los Angeles.
"Write In" è un album ricco di inventiva e riflessivo che vanta una vasta gamma di influenze, Roxy Music, The Beach Boys, Randy Newman, Sonic Youth, Big Star e Pierre Cavalli.
Ad annunciare l’uscita del disco, "Falling Down", il primo singolo estratto, che ha ora un video ufficiale, un disorientante spettacolo retrò di 7 minuti, come spiega il chitarrista Benji Compston, "Una nostra amica gestisce un cinema, e lo può utilizzare gratuitamente ogni lunedi notte, una volta che il pubblico se ne è andato. Ci siamo presentati a mezzanotte con un vecchio televisore e alcune attrezzature musicali e un’idea vaga di come girare un effetto “Spiegel im Spiegel” con gli schermi cinematografici. Un credito speciale dovrebbe probabilmente anche andare alla macchina del caffè".