Be Still rappresenta un momento particolare nella vita artistica e personale di Douglas: le composizioni realizzate e raccolte per l'incisione omonima del 2012 sono state infatti indicate dalla madre del trombettista, Emily, poco prima di morire, per essere eseguite al suo funerale. Quello che è un avvenimento tragico si trasforma invece non in una meditazione sulla nostra caducità, bensì in una celebrazione della vita, nel trionfo della continuazione, della perpetuazione della vitalità e della speranza. Un repertorio fondamentalmente innodico, appartenente alla più antica tradizione americana, con profonde radici nel mondo del folklore, della religiosità e di quel genere linguistico comunemente definito Americana, acquista, grazie anche all'operato della cantante Aoife O'Donovan, vibrazioni arcane, risonanze interiori che si fanno lirismo intenso e mai privo di un originalissimo ed inaspettato dinamismo. Come scrive Vincenzo Roggero (http://italy.allaboutjazz.com/php/article.php?id=8379): Tra folk song, inni religiosi e brani country, O'Donovan riveste di delicatezza testi e musica che ha nella semplicità delle linee melodiche e nell'attenzione ai piccoli particolari i suoi tratti distintivi. Douglas convoglia la naturale esuberanza dei suoi compagni di viaggio verso una rilassata compostezza esecutiva che trasforma Be Still in riflessione dall'afflato spirituale, in grado di toccare le corde emotive dell'animo. Del resto, questo progetto è l'esito catartico di un triste evento quale la perdita della madre. (…) Solo con questa predisposizione all'ascolto si riesce ad apprezzare appieno un lavoro apparentemente semplice e ad allontanare qualche piccolo dubbio sull'intensità di ispirazione del leader e sul reale peso specifico del progetto. Certo, quando in "Going Somewhere with You" e soprattutto in "Middle March," brani strumentali, il quintetto molla le briglie, è come se improvvisamente arrivasse un segnale di allerta, con tutti i sensi pronti a recepire ogni minima sollecitazione. Non vi è apparente frattura con il resto del disco, l'atmosfera rimane pacata, ma si percepisce un turbinio sommerso, un differente sviluppo di linee melodiche e figurazioni ritmiche che portano le composizioni ad un differente livello di avventura esecutiva. www.davedouglas.com